Alicia Martín (Madrid, 1964), artista dalla carriera ampia e consolidata, ha utilizzato mezzi come la fotografia, la scultura, l’installazione, il disegno e, più recentemente, il video per trasmettere la sua dialettica. L’uso del libro come protagonista nelle sue opere è una metafora della conoscenza e dell’eterno, ma è anche un simbolo dell’eccesso di informazioni con cui viviamo oggi. Nel suo lavoro, i libri si fondono gli uni con gli altri, indipendentemente dai titoli o dagli autori, e diventano una massa immortalata che invade lo spazio. Sono la materia prima da cui elabora quasi tutti i suoi lavori, le composizioni che poi fotografa, i montaggi video e soprattutto le sculture di grande formato in cui centinaia di libri formano grandi strutture. L’artista ha presentato le sue creazioni in numerose mostre personali e collettive in tutto il mondo e ha partecipato a fiere d’arte internazionali. Le sue opere sono presenti in diverse collezioni private e istituzioni pubbliche.